Dovunque vada, in qualsiasi posto mi trovi, al bar, in farmacia, in spiaggia, sulla metro, in ufficio, vedo continuamente persone con in mano uno smartphone, intente a navigare in mobilità su siti di vario tipo o a passare tempo sui social network.
E’ una vera dipendenza, abbiamo bisogno di internet sempre e dovunque, una necessità alla quale difficilmente potremmo rinunciare.
Grazie al web mobile e ai dispositivi smartphone le persone hanno cambiato le loro abitudini, soprattutto in ambito turistico.
Questa estate per esempio ho constatato che la maggioranza dei miei amici durante le loro vacanze, ha condiviso spessissimo foto, impressioni e recensioni in tempo reale, utilizzando facebook in primis, ma anche twitter e instagram, mentre molti altri hanno effettuato check in virtuali con geosocial tipo foursquare e gowalla, insomma una vera rivoluzione delle nostre abitudini, che solo un paio di anni fa era quasi impensabile.
Io stesso ho fatto altrettanto, un po’ per il piacere di rimanere in contatto con i miei amici, un po’ per consigliare posti che ritenevo degni di esser visitati, un po’ per il piacere di dire la mia su un hotel in cui ero stato, e perchè no anche per criticare l’accoglienza di determinati operatori turistici.
Oltre alla condivisione, durante le ferie ho utilizzato molto il mio Iphone anche per fare ricerche di vario tipo, per trovare ad esempio ristoranti, pizzerie e stabilimenti nelle vicinanze, oppure per utilizzare applicazioni mobile come l’imbarco veloce della compagnia aerea, insomma al di la del cosiddetto “cazzeggio”, lo smartphone mi è stato utile anche per pianificare ed arricchire la mia vacanza.
Al di là di questa mia testimonianza, la crescita del mobile travel è una realtà inequivocabile, confermata da diversi report internazionali.
Come i turisti utilizzano il mobile durante le vacanze
L’ infografica di seguito, realizzata da Eyefortravel riporta alcune statistiche molto interessanti, sull’utilizzo degli smartphone in ambito mobile e social quando si è in vacanza.
Di seguito i dati a mio avviso più interessanti:
- ebookers.com afferma che il 70% delle prenotazioni effettuate sulla versione mobile del loro sito, viene effettuata il giorno del check in.
- il 34% dei viaggiatori ha usato il dispositivo mobile prima di effettuare un acquisto, per ricercare info di vario genere.
- il 49% dei travel brands intende aumentare gli investimenti in ambito mobile nei prossimi mesi.
- la catena Hilton ha ottenuto un ritorno di 40 dollari per ogni singolo dollaro investito in ambito mobile.
- i social network vanno a braccietto con il web mobile, facebook oggi conta oltre 250 milioni di utenti mobile.
- Groupon ha superato gli oltre 54 milioni di utenti mobile che giornalmente consultano i deals offerti.
Il Travel Mobile negli USA
Anche quest’altra infografica riassume statistiche molto significative relative agli utenti mobile negli Stati Uniti (circa 60 milioni):
- il 20% degli utenti entro la fine del 2011 avrà prenotato un viaggio via mobile.
- il 42% degli utenti effettua ricerche tramite smartphone prima di prenotare un viaggio.
- il 10% delle ricerche in ambito travel su google vengono effettuate con dispositivi mobile.
- il 70% delle prenotazioni alberghiere via mobile è effettuata nello stesso giorno dell’arrivo.
Nella infografica sono inoltre riportati altri dati, fra cui i siti più influenti in ambito turistico, dove primeggia il tanto amato e odiato tripadvisor che si attesta al 70%.
Always connected traveller
All’inizio di quest’anno, la Amadeus ha commissionato all’agenzia Travel Tech Consulting Inc. una ricerca sui trend dell’uso dei dispositivi mobile da parte delle compagnie aeree.
Lo studio dal titolo “Il turista sempre connesso: come il mobile cambierà il futuro dei viaggi in aereo” fornisce una fotografia chiara dello stato attuale della tecnologia mobile delle compagnie aeree e ci dice cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi anni.
La maggior parte delle compagnie aeree ha realizzato l’essenziale, che include il check-in via mobile, la carta d’imbarco con codice a barre 2D e la gestione dell’itinerario. Molte compagnie aeree hanno già disponibile l’opzione per il booking via mobile e altre la aggiungeranno nei prossimi 12 mesi. Nei mercati in via di sviluppo come l’Africa e l’India dove la connessione Internet più diffusa è quella tramite dispositivi mobile, l’intero processo di prenotazione avverrà sui telefoni cellulari.
Anche i servizi accessori sono un importante fonte di guadagno per le compagnie aeree, ma sono anche un modo per il passeggero di personalizzare la propria esperienza di viaggio. Le innovazioni avanzate nell’airline mobile che possiamo prevedere nei prossimi 3-5 anni sono di 2 categorie:
1. Funzioni relative all’esperienza del passeggero
2.Potenzialità che sfruttano i dispositivi mobile avanzati o le caratteristiche software.
I dispositivi mobile stanno diventando sempre più portafogli elettronici e sensori del mondo che abbiamo intorno.
Considerazioni
Le statistiche delle varie infografiche mettono in luce i seguenti aspetti:
- Il mobile commerce è una realtà diffusa in tutto il mondo, gli utenti che prenotano viaggi e vacanze tramite smartphone sono in crescita costante, motivo per cui Groupon, catene alberghiere e compagnie aeree si sono attrezzate per soddisfare le esigenze di una importante fetta di mercato.
- Il fatto che il 70% delle prenotazioni alberghiere è effettuata nello stesso giorno di arrivo in hotel, conferma che un sito mobile accoglie soprattutto le esigenze di un turista che è in prossimità della struttura e che ha necessità di prenotare in tempi brevissimi. Quindi con un sito non ottimizzato per dispositivi mobile, che rende difficile la fruizione del contenuto e frustrante l’esperienza di navigazione, ci sono altissime probabilità di perdere un potenziale cliente. In tal senso è fondamentale avere anche un booking engine mobile friendly.
- La mole di ricerche mobile effettuate su google in ambito turistico e l’altissima percentuale di utenti che utilizza gli smartphone in fase di pianificazione della loro vacanza, indica come un sito mobile possa essere utile anche per intercettare utenti mobile, che poi magari finalizzano la prenotazione sul sito in versione desktop.
- Il fatto che moltissime aziende in ambito travel stanno ottenendo ottimi risultati grazie ai loro investimenti dedicati al mobile, e la previsione di voler destinare a questo settore budget sempre più alti, dovrebbe essere un monito per tutti gli operatori turistici.
Se un anno fa tutti i massimi esperti predicavano di dedicare attenzione ai social network e di presidiare facebook e twitter, oggi è lo stesso con il mobile, i dati sono inconfutabili, chi trascura questo canale perde visibilità e prenotazioni!
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Mitico, avevo gia visto queste infografiche, e la tua analisi mi è piaciuta…ma vorrei aggiungere: e la geolocalizzazione? Proprio con questi nuovi dispositivi che hanno aperto un mondo nuovo a tutte le imprese, il mercato turistico deve buttarsi all’interno di una condivisione, non solo della propria struttura, ma anche del proprio territorio. Come la vedete?
La geolocalizzazione va indubbiamente a braccetto con l’argomento, quindi il corretto approccio verso foursquare e simili va considerato. Attualmente vedo ancora pochi alberghi orientati in questa direzione, che non sfruttano per esempio la piattaforma commerciale a dovere https://it.foursquare.com/business/venues mentre basterebbe poco per innescare dei check in e quindi il passaparola. Anche i geo deals sono sconosciuti ai più, e penso che ci vorrà ancora del tempo…
Se tutti gli operatori turistici pensassero a promuovere il proprio territorio online, sarebbe un valore aggiunto per la propriastruttura e per le strutture circostanti, bisegnerebbe però che ognuno dia il suo contributo e investa sul lungo termine…