Tripadvisor: ancora polemiche e cause per le recensioni

Tripadvisor continua a far parlare di sé e le polemiche relative alle false recensioni hanno provocato molto fermento anche in Francia.

Anche Oltralpe, infatti, gli albergatori hanno fatto causa a Tripadvisor ed Expedia per “pratiche commerciali scorrette”, tramite il proprio sindacato Synhorcat.

La causa è stata intentata ad aprile 2010 al Tribunale del Commercio di Parigi con parecchie rivendicazioni sulle due compagnie e il sito gemello Hotels.com.

La prossima udienza sarà il 6 luglio 2011, nel frattempo la novità più importante è che il governo francese ha annunciato il suo appoggio alla causa e la volontà di partecipare ai procedimenti legali tramite il Direttorato Generale per la Competizione, i Consumi e la Repressione delle Frodi (DGCCRF).

L’intervento del governo è una mossa senza precedenti e dimostra il livello di deterioramento dei rapporti tra albergatori e Tripadvisor.

Il segretario di stato per il turismo Frédéric Lefebvre ha svolto un’indagine lo scorso febbraio riguardo le tariffe e le disponibilità degli hotel tramite siti di terze parti, e dopo aver consultato i primi dati ha dichiarato di voler supportare l’azione legale di Synhorcat.

Sul fronte Tripadvisor come al solito per ora non vogliono rilasciare dichiarazioni, quindi c’è solo da attendere l’evolversi del processo.

Tripadvisor approva le recensioni dopo una verifica degli albergatori

Allo stesso tempo, però, Tripadvisor sperimenta un nuovo sistema di approvazione delle recensioni degli utenti, ma lo fa tramite un altro sito minore.

Avendo acquistato Holiday Lettings a giugno dell’anno scorso, infatti, ha deciso di implementare un sistema di recensioni su misura.

In altre parole c’è una sola significativa differenza: quando viene inserita una recensione su una casa vacanze (Holiday Lettings infatti include 46.000 case vacanze in 116 paesi del mondo), viene chiesto al relativo proprietario se quell’ospite ha effettivamente soggiornato nella sua struttura.

Solo in seguito alla conferma la recensione sarà visibile online. E’ vero che esistono altri siti che adottano un sistema simile, ma è la prima volta che un portale gestito da Tripadvisor adopera una funzione di questo tipo.

Verrebbe da pensare che forse questo è un segnale di apertura e che la stessa opzione potrebbe essere aggiunta sul sito madre. Invece non sarà così, stando a una dichiarazione ufficiale di Tripadvisor: “Non abbiamo intenzione di cambiare il nostro attuale sistema per gli hotel”.

Un passo avanti e due indietro? Di sicuro la controversa questione della verifica delle recensioni è ancora lontana dal risolversi.

Chissà se anche in Italia prima o poi le istituzioni in ambito turistico decideranno di dare il loro contributo su un tema così delicato… ho miei dubbi!

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5 Comments

  • Alla Dolce Vita ha detto:

    …sarebbe necessario riformulare la denuncia all’Antitrust evidenziando che EXPEDIA ( che vende camere ) posside in toto TRIPADVISOR ( che vende reputazione on line ) e tramite la quale può EFFETTIVAMENTE pilotare prenotazione e limitare la libera concorrenza.
    La Comitas , autrice della denuncia all’antitrust deve poter ricevere altri plausi e adesioni, per fare in modo che l’Avv. Tangorra che si sta occupando del caso, possa constatare una massa critica sufficiente per poter riformulare la denuncia partendo da quella già presentata. Invito tutti gli albergatori e gestori interessati a prendere contatto con COMITAS e/o con SOS albergatori e con me Alla Dolce Vita che rimango a disposizione per ogni ulteriore informazione. Cordialità
    Alla Dolce Vita

  • paolo ha detto:

    Scusate vorrei aggiornamenti su come difendersi da una pesantissima diffamazione da parte di T A dove il solito utente anonimo mi accusa di usare cocaina. Contattando T A mi dicono che questa recensione non viola le loro linea guida…Non ho parole.
    AIUTO
    grazie
    Paolo

  • Enrico Ferretti ha detto:

    Salve Paolo, mi spiace molto per questa situazione gravissima, io se fossi in te farei scrivere da un avvocato per chiedere la rimozione immediata della recensione, altre soluzioni purtroppo non ci sono. Un saluto!

  • Giulia ha detto:

    Buongiorno.
    Tramite una ricerca effettuata in tripadvisor mi sono accorta di come certi alberghi si rivolgano a delle agenzie per ottenere centinaia di recensioni positive nel corso di un’estate. Per scoprirlo basta “spulciare” tra coloro che scrivono le recensioni, emergerà che gira e rigira molti di quelli che sono andati all’hotel “x” di Cesenatico sono gli stessi che sono andati all’hotel “y” di Cattolica e all’hotel “z” di Pinarella, durante la stessa estate, e hanno deciso di scrivere le tre recensioni lo stesso giorno. E in tutti e tre gli hotel si sono trovati divinamente! E’ evidente che un gruppo di hotel si siano rivolti ad un’agenzia per ottenere delle recensioni e che quest’agenzia crei tutt’una serie di profili, ognuno dei quali recensirà “a turno” i suddetti hotel. Soltanto che di questa cosa se ne accorgono solo “gli addetti ai lavori” che onestamente chiedono ai loro clienti di esprimere il loro giudizio e puntualmente tendono a farlo 2 su 100 di quelli che si sono trovati bene e 2 su 2 di quelli che si sono trovati male! Ma non si può fare niente per combattere queste ingiustizie? Ci dovremo ridurre tutti ad investire in questi metodi terribili soltanto per giocare ad armi pari?
    Giulia

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