Buoni propositi per una strategia social media nel 2011

Quanti di voi albergatori nel 2010 si sono approcciati ai social network come facebook e twitter? Immagino moltissimi! Di questi però quanti lo hanno fatto solo perchè sembrava un obbligo, oppure la moda del momento? Io direi una bella parte…

Questa infatti è la situazione più comune per la stragrande maggioranza degli albergatori italiani, che aprono profili, gruppi e pagine ufficiali per i loro alberghi, senza avere un minimo di strategia, dedicando poi pochissimo tempo all’aggiornamento dei contenuti.

Ho visto centinaia di hotel che mettono bene in evidenza su tutte le pagine dei loro siti le icone di facebook e twitter, poi però cliccandoci sopra lo scenario che si palesa è sempre lo stesso, profili social completamente abbandonati a se stessi.

Nella maggior parte dei casi sono presenti solo alcune foto dell’hotel, i contatti, e delle brevi descrizioni riprese fra l’altro in maniera fedele dal sito ufficiale. Tutto questo è sbagliato!

Se decidete giustamente di approcciarvi ai social media, perchè sono il luogo dove gli utenti trascorrono più tempo, influenzando anche le loro scelte, dovete avete una strategia e degli obiettivi ben precisi, e dedicare impegno costante a questi strumenti per riuscire a conseguirli.

Quando parlo agli albergatori di social media, spesso mi rispondono che non servono a nulla e che non hanno portato alcun risultato… Se rientrate nel profilo dell’albergatore descritto in precenza, è normale.

Per cui se nel 2010 sui social media “avete fatto male i compiti“, cercate di seguire questi buoni propositi per il 2011, e vedrete che le cose cambieranno in meglio.

1: Scrivi contenuti interessanti e accattivanti

Non c’è momento migliore che il 2011 per attrarre target specifici di clienti e stabilire una relazione con essi. Ci sono milioni di modi di chiedere qualcosa, quindi sii creativo.

Scrivi post e aggiornamenti di status interessanti e incorpora contenuto accattivante per sollecitare una risposta e aumentare l’interazione. I contenuti dei social media non dovrebbero essere una fonte di informazioni a senso unico. Comincia i post con una domanda aperta, usa creativamente il “riempi gli spazi”, posta dei quesiti rilevanti, o semplicemente spingi i fan e i followers a dare il mi piace o il commenta.

Inoltre, includere contenuti rivolti ad uno specifico settore dell’utenza (come business o tempo libero) funziona meglio per incrementare il coinvolgimento di fan e followers.

Incoraggia gli utenti a interagire, a postare foto, a dare un feedback, a condividere le loro idee su quali caratteristiche cercano nel tuo brand.

2: Incorpora offerte uniche nella tua social media strategy

La tua presenza nei social media ha un valore unico, distinto dall’identità del tuo sito web. Evita di postare pacchetti promozionali che sono già disponibili sul tuo sito.

Sii certo di prevedere offerte esclusive per fan e followers o crea un’offerta speciale disponibile solo per i primi dieci fan o followers che la prenotano.

Questo crea valore e aumenta le visite dei tuoi profili. Prova a sviluppare una “misteriosa offerta speciale”, dove il codice promo può essere trovato solo sul tuo profilo Facebook o Twitter, oppure posta offerte tipo “Facebook Friday” o “Twitter Tuesday” ogni settimana, esclusivamente sui profili social.

3: Dai una ragione ai fan e ai followers per tornare più di una volta

Su Facebook, gli utenti possono seguire i tuoi aggiornamenti oppure oscurarli cliccando su nascondi. Analizza i tuoi post e mettiti nei panni dell’utente. Stai facendo post interessanti e di valore? O si tratta di informazioni noiose e poco coinvolgenti?

Essere originali non solo eviterà il temuto click su nascondi, ma farà risaltare i tuoi aggiornamenti, portando più visite alle pagine e costruendo la fedeltà al brand.

Prova a postare dei coupon stampabili o delle offerte e pacchetti per hotel su una landing page privata a cui solo fan e followers possono accedere.

Puoi utilizzare i social media per sviluppare il branding dando dettagli su un nuovo servizio, un piatto del tuo ristorante, un nuovo cocktail del bar e incoraggia i visitatori del sito, i fan e i followers a suggerire un nome per questo nuovo servizio del tuo hotel o del tuo brand.

4: Posta regolarmente contenuti aggiornati

Secondo le Best Practices, i post dovrebbero essere almeno 3 o 5 a settimana. Se non puoi farlo, è opportuno assumere un impiegato o un’agenzia che possa farlo. Secondo il Social Media Examiner, c’è una correlazione diretta tra frequenza dei post e numero di fan che il profilo acquisisce. Aggiungo però che se non avete nulla di veramente interessante da dire è meglio non postare con questa regolarità, altrimenti otterremo l’effetto contrario.

E’ importante anche monitorare il momento della giornata in cui fan e followers sono più attivi. Solitamente avviene tra mezzogiorno e il tardo pomeriggio. Sii certo di postare durante quei momenti, così da massimizzare la visibilità dei tuoi messaggi pubblicitari. Determina quali contenuti riscuotono maggiori consensi, controllando quali post creano più coinvolgimento.

Usa queste informazioni per raggiungere effettivamente la clientela che ti interessa, massimizza i feedback degli utenti e stabilisci una connessione profonda.

Su Facebook, guardare la fan page analytics (in particolare le visualizzazioni della pagina per data) è un ottimo modo di misurare il successo dei tuoi post e monitorare l’attività sulla tua pagina.

5: Crea un brand per la tua social media presence

Il tuo brand è arrivato sui social media? Brandizzare la tua identità sui social è una componente vitale per ottenere un impatto maggiore su fan e followers. Su Facebook, puoi  creare una tab personalizzata per mostrare le offerte in corso, i servizi che offri, includere fotografie del posto per avere un vantaggio sui competitor. In ogni strategia online di successo le iniziative multi-canale sono fondamentali, come un widget per le prenotazioni, l’e-mail e il mobile capture sulla tab personalizzata per creare le tue liste e aumentare le conversioni.

La tua tab personalizzata può essere usata per attirare attenzione sulle offerte esclusive, incrementare l’attesa per un evento futuro, o inserire informazioni su un contest.

Potresti anche premiare i fan con un cocktail gratis al tuo bar o un codice promo esclusivo per ricevere uno sconto sul loro prossimo soggiorno. Utilizza la tecnologia “rivela tab”, dove una porzione della tab è visibile solo dopo che si diventa fan della tua pagina. Questo sollecita interesse e fa crescere il numero dei fan.

E’ altrettanto importante creare un profilo Twitter con sfondo personalizzato, evidenziando le informazioni più importanti dell’hotel, un elemento vitale quando si sceglie di essere presenti ufficialmente sui social media con il proprio brand.

Conoscete altre tecniche per ottenere interazione ed aumento di fan o follower su Facebook e Twitter?  Avete realizzato un’iniziativa che ha portato buoni risultati? Condividete le vostre esperienze lasciando un commento a fondo pagina.

– Liberamente tradotto da: HeBs Blog

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8 Comments

  • Beatriz ha detto:

    Ciao Enrico!! interessanti commenti… Ti vorrei porrere una domanda: FAN PAGE O GRUPPO?? Diverse persone mi hanno confermato che un gruppo è meglio per tanti motivi, per essempio, poi decidere te a chi mandare un offerta particolare. Il nostro cliente lo recive direttamente nella sua posta e si sente più coinvolto. Anche per organizzare un evento decidi te le persone che voi invitare e queste possono anche invitare i loro amici.

  • Enrico Ferretti ha detto:

    Ciao Beatriz, per esperienza ti dico che le pagine risultano sempre migliori rispetto ai gruppi, poichè consentono una gestione a 360°, non ci sono limiti. Per farti capire dai un’occhiata a questa tabella comparativa http://www.web-marketer.it/facebook-business-pagina-o-gruppo.html, come vedrai i gruppi hanno parecchie funzioni in meno, la più grave è la mancanza di statistiche su insights. Un saluto!

  • Monza ha detto:

    Ottimi consigli, il social marketing è sicuramente indispensabile, ma va preso sul serio e curato nel tempo.
    Io promuovo, però, una strategia meno impegnativa nel tempo YouTube.
    Inserendo un video su YouTube probabilmente si finirà in homepage di google per ricerche relative al titolo dello stesso.
    E, pensateci, un bel video da YouTube può venire facilmente condiviso sui social network.
    Ok, sono finito fuori tema, scusatemi.

  • Enrico Ferretti ha detto:

    Ciao Monza, anche se non credo che ti chiami così…:-)
    Quello che dici è vero ma in parte, i video di youtube sono condivisibili facilmente dagli utenti, ma non sempre finiscono in prima pagina su google, dato che i fattori che determinano un buon posizionamento sono svariati, quindi non è detto che realizzare un video per un canale youtube porti risultati a livello di visibilità.
    Inoltre realizzare con costanza video di qualità per una canale youtube non è una cosa semplice, anzi, è richiesta una discreta quantità di tempo se si vogliono proporre contenuti freschi e soprattutto virali. Infine nell’ambito del social search avere solo un canale youtube significa imporsi un limite a livello di visibilità e di integrazione nei risultati organici dei motori di ricerca, meglio essere su youtube ma anche su flickr, facebook e twitter.
    Un saluto e grazie per il commento!

  • Monza ha detto:

    Ciao Enrico, inizio con l’ammettere di non chiamarmi effettivamente Monza (anche se non credo tu avessi dubbi) :-)

    Parlando di condivisione sui social dei video youtube effettivamente sono sbarcato in argomento viral marketing.
    Quello che sostengo io è, in relazione a quanto hai scritto, che è preferibile, mio modesto parere, avere un video su youtube con un buon titolo e descrizione rispetto ad avere una pagina facebook/twitter. Ciò considerando che l’albergatore “medio” una volta iscirtto abbandonerà immediatamente a se stessa la pagina facebook/twitter o l’account di Youtube.

    Credo quindi che, a parità di (non) impegno, sia più utile Youtube.

    Tutto ciò volendo dare per escluse le altre opzioni, sappiamo entrambi quanto sia fondamentale essere onnipresenti sul web, da twitter, facebook alle directory più disparate.

    PS: flickr, sinceramente, non l’ho mai utilizzato come strumento di marketing, lo consigli?

  • Enrico Ferretti ha detto:

    Ciao Monza :-)
    Ora il concetto è più chiaro, ma continuo a non condividerlo, secondo me il tuo errore sta nel voler mettere a paragone e fare una graduatoria fra canali troppo diversi fra loro per caratteristiche e forme di interazione.
    Flickr te lo consiglio, ma devi utilizzarlo con intelligenza, pubblicando belle foto del territorio, scatti con gli ospiti, immagini di eventi nella tua zona, etc.. invece molti alberghi ci buttano sopra le stesse immagini che sono sul sito e amen.
    Un saluto!

  • Gabriele Anderson ha detto:

    Complimenti!Ottimo Articolo! Vorre consigliare un’ applicazione gratuita che si integra perfettamente nelle pagine delle strutture ricettive per gli scopi che hai descritto nel tuo articolo:
    http://www.facebook.com/apps/application.php?id=307828076450
     Alcune strutture che già la usano:
    http://www.facebook.com/FaunoPompei
    http://www.facebook.com/pages/Locanda-Mascha-Parpaja-e-Il-rifugio-degli-elfi/175614112105
    http://www.facebook.com/pages/Dal-Duca-BB-Delizioso-Soggiorno/219627391455315
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    http://www.facebook.com/pages/MammaRosa-Bed-Breakfast/158128987574778
    ecc…
    ha 4000 utenti attivi mensilmente! Interessante!

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